UX Designer
L’innovazione tecnologica va alla velocità della luce e con essa nascono nuove figure professionali.
UX Designer, il DTM Digital Transformation Manager, il Digital Coach, Il CDO Chief Digital Officer, tanti specialist e altre figure professionali ne sono un concreto esempio.
Cosa fa un UX Designer
UX Designer è una delle principali figure in ambito di progettazione perchè individua le principali esigenze dell’utilizzatore e progetta scheletro e funzionalità per ottenere la migliore esperienza dell’utente.
Svolge diversi compiti che sintetizziamo di seguito:
- individua il business goal e struttura le strategie in linea con la visione aziendale
- Individua i bisogni primari degli utenti utilizzatori anche attraverso sondaggi ed interviste
- sensibilizza il cliente sugli ostacoli alla navigazione standard da parte di alcuni utenti con problemi o invalidità
- costruisce lo scheletro della struttura seguendo le regole dell’usabilità (Nielsen)
- analizza, sviluppa e progetta l’intero funzionamento
- progetta seguendo le 10 euristiche (Nielsen)
- realizza wireframes
- realizza prototipi cliccabili
- esegue test, molti test
- modifica per migliorare
Con chi collabora UX Designer
- Di solito lavora a stretto contatto con il Digital Transformation Manager, UI Designer ” User Interface” che provvede alla veste grafica, ai colori, alla grafica, alle animazioni etc
- e si interfaccia con il Front-End Designer, colui che provvede alla programmazione, ai CSS, al Javascript, etc …
- Le figure professionali come puoi notare sono molte ed ognuno ha delle competenze specifiche ed importanti.
- Con l’esperienza una persona può ricoprire sicuramente più ruoli ma ci sentiamo di affermare che non potrà mai ricoprire tutti i ruoli esistenti.
Nielsen e Normal
Abbiamo comprato il primo libro di Nielsen nel 2000 si intitolava Web Usability Apogeo. Jacob Nielsen è definito “il primo esperto mondiale sull’usabilità web”, è autore di numerosi best seller internazionali, è un’istituzione a livello mondiale sui temi sopra esposti. Noi ci sentiamo di definirlo una delle persone che ha contribuito maggiormente allo sviluppo dei punti fermi della UX.
Ad onor del vero il termine è stato coniato da Donald Normal quando si è unito al team di Apple. Normal ha pubblicato diversi libri tra i quali citiamo The design of Everyday Things (1988) pietra miliare della UX.
Case History
Un imprenditore non avendo le opportune conoscenze o forse pensando di risparmiare evitò la consulenza con un Digital Transformation Manager e con UX Designer, non sapendo cosa gli riservasse il futuro non era in grado di attribuire il giusto valore a questi specialist.
L’idea era buona ma il progetto realizzato non era utilizzabile, aveva problemi sia sul fronte delle automazioni sia sul fronte dell’usabilità